Untitled

NURSING <
EMIPLEGIA E RIABILITAZIONE /2
Dolore alla spalla, esercizio e trattamento

PUBBLICHIAMO LA SECONDA PARTE DEL FOGLIO D'INFORMAZIONE DI BEST
PRACTICE DERIVATO DA UNA REVISIONE SISTEMATICA DELLA RICERCA
INTITOLATA "LA PREVENZIONE E LA GESTIONE DEL DOLORE ALLA SPALLA NEL
PAZIENTE EMIPLEGICO". I RIFERIMENTI PRIMARI SU CUI È BASATO QUESTO
FOGLIO INFORMATIVO SONO DISPONIBILI AL JOANNA BRIGGS ISTITUTE O NEL
REPORT DELLA REVISIONE SISTEMATICA PUBBLICATA E DISPONIBILE PRESSO LA
BLACKWELL PUBLISHING ASIA.
(p<0.01) e la sublussazione non ha gio-cato ruolo conclusivo nell'incidenza didolore (p=0.62).
L'esercizio è stato oggetto di studio in un RCT's sia in un reparto di riabilitazione una tecnica di quasi randomizzazione.
la prevenzione del dolore alla spalla con Gli interventi erano basati su esercizi di risultati positivi per il paziente con dolore identificato un RCT che ha valutato l'uso consigliati programmi di terapia fisica.
dell’esercizio ed utilizzava il dolore come niche di trattamento quali gli esercizi di esercizi prescritti per 5 giorni alla setti- tazione dei pazienti con l’emiplegia. È riduce lo spasticità e perciò promuove il al gruppo di RTM (p<0.018), ma non tra terapista, i pazienti non venivano istruiti il gruppo ES e quello RTM (p<1.0). Non sessioni e non erano incoraggiati movi-menti attivi fino a quando l'anormale RIDUZIONE DEL DOLORE NEI PAZIENTI EMIPLEGICI CHE RICEVEVANO
BIOFEEDBACK E TECNICHE DI RILASSAMENTO
gruppo TA in primo luogo ha ricevuto laterapia avanzata al braccio e seconda-riamente sono stati usati i metodi com- portamentali per incoraggiare il pazientee la famiglia ad essere partecipanti attivi La terapia fisica avanzata ha dimostratoil raggiungimento del recupero dove il rante il primo mese (p=0.01). Tuttavia, questo non si è mantenuto in Punteggio medio (SD) del McGill Pain Questionnaire (0-45) modo statisticamente significativo allavalutazione dopo sei mesi (p<0.2).
Tabella 1
APR MAG 06 ASSISTENZA
> NURSING
realizzato dall’EMG o dal rilassamento.
Iniezioni intra-articolari con TriamcinoloneI pazienti emiplegici con dolore alla spallasono stati trattati con iniezioni di steroidiintra-articolari e ci sono stati alcuni sug-gerimenti che gli interventi farmacologiciquali l’uso intra-articolare del Triamci-nolone Acetonide riducono il dolore edaumentano il movimento passivo. Unostudio con una serie di casi che avevaincluso sette pazienti, ha segnalato uneffetto combinato positivo sul dolore(p=0.025), con effetto altamente si-gnificativo trovato in cinque dei sette Spalla normale
Spalla sub-lussata
pazienti (p<0.0005), anche se i duepazienti restanti non hanno mostrato un valutato l'efficacia del feedback con EMG poiché c‘erano diminuzioni significative L'analisi dell'effetto combinato sulla RDM fattori di confondimento, quali l'incapacità essere efficace nel trattamento del dolore di determinare se il beneficio fosse stato sultati contraddittori sono stati trovati inun RCT multicentrico in cui tre iniezionidi corticosteroidi sono state paragonate RACCOMANDAZIONI PER LA RICERCA
ad placebo in 37 pazienti. Due pazientidel gruppo con cortisone non hanno Deve essere ricordato che molti degli studi inclusi nella revisione avevano un piccolo numero ricevuto la terza iniezione ma hanno tut- di partecipanti, periodi corti di follow-up, avevano valutato molteplici interventi e usato diversi tavia completato il follow up. Due pazienti periodi di tempo dopo ICV. Tutti o alcuni di questi problemi possono avere influito sui risultati degli studi e questo sottolinea il bisogno di ulteriori ricerche per valutare nella loro completezza gli interventi per il dolore alla spalla nel paziente emiplegico.
dopo la terza. Nessun effetto statisticamente signi- Molti degli studi di ricerca sull’ ICV hanno anche difficoltà nella misurazione degli outcome. È ficativo è stato trovato fra i gruppi rispetto stato trovato che molti pazienti dopo ICV non riescono a completare con successo le scale di al dolore o alla funzionalità del braccio.
misura autocompilate, compreso le scale visive analogiche. È possibile che altre misure più In entrambi gli studi c’erano report di soggettive possano essere usate. Può anche essere difficile stabilire le definizioni specifiche frequenti effetti collaterali (rispettiva- degli interventi complessi di assistenza sanitaria per i pazienti sottoposti alla riabilitazione dopo ICV. Alcuni dei problemi identificati in una revisione sistematica sulla riabilitazione dopo ICVincludono: L’esercizioUn RCT ha incluso pazienti aventi un • differenti definizioni del problema di assistenza sanitaria possono influenzare l'interpretazione dei risultati (per esempio la terminologia); mane fino a nove anni e mezzo. Tutti ipazienti nello studio hanno continuato a • interventi senza univoca definizione possono essere eseguiti in una varietà di modi nel anche se il trattamento diretto specifi-camente verso la spalla è stato sospeso • ampi range di outcome sono stati usati nella ricerca riabilitativa, molti dei quali non sono quattro settimane. Questo RCT ha esa-minato l'uso di crioterapia (applicazione In conclusione questa revisione raccomanda che venga condotta ulteriore ricerca sul problema di fasce ghiacciate sull’articolazione della del dolore alla spalla e sull’emiplegia.
APR MAG 06 ASSISTENZA
NURSING <
prima dell’esercizio) e della tecnica di La tecnica di Bobath è risultata provocare E’ stato segnalato un effetto combinato Non c’è stato miglioramento rispetto alla spasticità dell’arto superiore e nessun ficativa della frequenza del dolore rispetto rotazione omerale laterale passiva libera da dolore (p<0.02) e una riduzione nella gravità della sublussazione (p<0.00003).
(2-fine. la prima parte del testo è stata generale nella funzione dell’arto superio- pubblicata nel numero di Febbraio/Marzo * Fisioterapista - U.O. Medicina Fisica e
sull’utilizzo della terapia con la tossina del Riabilitazione Azienda Ospedaliero-
Universitaria di Bologna- Policlinico
Le iniezioni intramuscolari della tossina questi risultati dovuta al piccolo e disu- S.Orsola-Malpighi
del Botulino sono effettuate solitamentenei muscoli del braccio per alleviare laspasticità ed il dolore. RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA
È stato suggerito che questa terapiapuò essere utile per i pazienti con spa- Queste raccomandazioni sono basate su risultati statisticamente significativi trovati all'interno sticità dovuta a ICV. Ci sono diversi trial della revisione. C’è necessità di ulteriori trial per rinforzare questi risultati poiché le raccomandazioni sono basate sui singoli studi spesso con un numero limitato di partecipanti.
gioranza si riferisce all'effetto sul doloreall’arto superiore e non specificamente Interventi di prevenzione
sul dolore alla spalla. Soltanto uno studio ha fatto un breve • Il bendaggio di spalla entro le 48 ore dopo ICV può aiutare a ritardare l'inizio di dolore alla spalla.
dichiarato un miglioramento di sei pa-zienti su nove. • Non c’è sufficiente evidenza sull'efficacia dei reggi braccio quando usati per il dolore alla spalla Interventi di trattamento
INTERVENTI DI PREVENZIONE E DI TRATTAMENTO • Il biofeedback EMG, quando usato congiuntamente a tecniche di rilassamento può essere E’ stata identificata, attraverso la ricerca efficace nella riduzione del dolore alla spalla. Livello II della letteratura, una revisione siste-matica sulla stimolazione elettrica (SE) • L'efficacia delle iniezioni intra-articolari di Triamcinolone Acetonide era poco chiara e non viene raccomandata a causa dell'alta incidenza degli effetti collaterali segnalati. Livello II dolore alla spalla dopo ICV. Poiché la revisione ha studiato sia la • La frequenza dell’insorgenza del dolore è ridotta significativamente, quando si utilizza la tecnica di Bobath confrontata al metodo della crioterapia. Livello II Prevenzione e trattamento
L'uso della stimolazione elettrica èsuggerito avere un effetto analgesico in • Lo stimolo elettrico funzionale può essere usato per migliorare la rotazione omerale laterale e per ridurre la sublussazione gleno-omerale. Livello I scoli flaccidi della spalla e quindi previeneo tratta la sublussazione. Implicazioni per la pratica
La revisione sistematica ha sintetizzatoi risultati di quattro RCTs includenti un • Le tecniche di esercizio usate non devono aumentare il dolore del paziente o causare Di questi studi, uno ha valutato lo stimoloelettrico funzionale (SEF), due hanno • Le tecniche di esercizio utilizzate non devono essere dipendenti dal fatto se il paziente abbia valutato lo stimolo elettrico transcutaneo del nervo (TENS) ed il quarto ha valutato APR MAG 06 ASSISTENZA

Source: http://www.assistenzanziani.it/contenuti/pdf_art/NURSING_Emiplegia_20060405.pdf

0000_micro3_29_boffito:0479_06_micro6_02_fiorentini

NEW MICROBIOLOGICA, 30 , 346-349, 2007 Pharmacokinetics and pharmacodynamics in HAART and antibiotic therapy Marta Boffito St. Stephen’s Centre, Chelsea and Westminster Hospital, London, UK Therapeutic agents used to inhibit the HIV replication are used in combination. The achievement of effective plas-ma concentrations of the drug in its active form, and sustaining such concentrati

Microsoft powerpoint - palliatifs.pps

Service de médecine interne et gériatrie Pr Dewailly l Monsieur Dupont âgé de 87 ans présente une nouvelle décompensation respiratoire sur BPCO (la 6ème en 6 mois), il a perdu 12 Kg, il est parfois confus, il demande qu’on le laisse tranquille . l Ancien boulanger, marié, 3 enfants, catholique, l Il est épuisé, dyspnéique, encombré, il ne mange plus, a des troubles de la déglut

Copyright © 2014 Medical Pdf Articles