Progetto artistico 2013 copia

"IL BAROCCO NEL FERMANO"
2013 - Vª EDIZIONE
Musica e arte nei luoghi più belli del Fermano.

La manifestazione, realizzata dalla formazione vocale e strumentale "VOX POETICA
ENSEMBLE” di Fermo, dopo l’importante successo delle scorse edizioni, ripropone l’abbinamento di concerti dedicati alla grande musica europea del ‘600 e ‘700, eseguiti entro chiese e altri luoghi di rilievo artistico e storico nella provincia di Fermo, a interventi introduttivi, di carattere storico/artistico sui luoghi che ospitano i concerti. L’obiettivo è quello di far conoscere un repertorio di assoluta bellezza seppur poco eseguito nell’ambito della nostra Regione, valorizzando allo stesso tempo la storia e l’arte del territorio "Il Barocco nel Fermano" è un progetto dell’Associazione Musica Poetica, che già da qualche anno lavora nel territorio per la qualificazione dell’attività musicale e artistica. "Il Barocco nel Fermano" è un contenitore nato inizialmente per l’attività concertistica dell’Associazione ma che vuole divenire nel futuro prossimo, un ulteriore spazio per un festival di musica, incontri, dibattiti, conferenze, mostre; un luogo di incontro di artisti, dove la libertà di esprimersi si fonde al desiderio di bellezza attraverso suoni, gesti, parole, immagini, sullo sfondo dei luoghi storici della nostra città. Il progetto si identifica con la consapevolezza di creare arte, musica e bellezza. ANTONIO VIVALDI
detto "Il Prete Rosso" per il colore dei suoi capelli
Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741 per Soli, Coro, Orchestra e Basso Continuo mottetto per Soprano, Orchestra e Basso Continuo per Soli, Coro, Orchestra e Basso Continuo VOX POETICA ENSEMBLE SOLI, CORO & ORCHESTRA
FERMO 30 Luglio ore 21,30, Chiesa di San Zenone PORTO SAN GIORGIO 31 Luglio ore 21,30, Chiesa di San Giorgio Martire DURATA: 1 ORA E 15 MINUTI

ORGANICO PREVISTO:
4 VIOLINI PRIMI, 3 VIOLINI SECONDI, 2 VIOLE, VIOLONCELLO, CONTRABBASSO ORGANO A CANNE PORTATIVO, CLAVICEMBALO, 2 OBOI, TROMBA 4 SOLI: Soprano Maria Candela Scalabrini Tenore primo Massimo Altieri Tenore secondo Simone Polacchi * DIXIT DOMINUS RV 807
Ritrovata a Dresda, la partitura del Dixit Dominus RV 807 è la importante scoperta di una nuova intonazione del Dixit Dominus (la terza di cui veniamo a conoscenza) composta, come le precedenti, nella tonalità di Re maggiore, che si colloca fra le più significative acquisizioni vivaldiane degli ultimi ottant'anni. Il suo ritrovamento è avvenuto nel 2005 negli archivi della Sächsische Landesbibliothek - Staats-und Universitätbibliothek di Dresda grazie alla perizia della studiosa australiana Janice Stockigt, accortasi delle peculiarità vivaldiane dell'opera nel corso di uno studio sulle fonti dell'archivio della cappella musicale della corte di Sassonia. Portato all'attenzione del musicologo Michael Talbot, il manoscritto è stato immediatamente attribuito a Vivaldi, giudizio poi confermato dal Comitato Editoriale dell'Istituto Italiano Antonio Vivaldi che ne ha affidato la pubblicazione all'editore Ricordi di Milano. Il nuovo Dixit Dominus appartiene a un gruppo di quattro composizioni inviate alla corte di Dresda attorno al 1750 dal copista veneziano Giuseppe (Iseppo) Baldan all'interno di una raccolta di composizioni attribuite a Baldassarre Galuppi. Michael Talbot, insigne musicologo vivaldiano e curatore della presente edizione critica, così ha definito questo lavoro: "è la più interessante riscoperta vivaldiana fra quelle apparse dopo il 1920. Allo stesso livello del celeberrimo Gloria, questa composizione è una versione modernizzata dei due Dixit Dominus vivaldiani già conosciuti, ma qui tutto agisce su un piano più alto, con una ispirazione tematica superiore". Il DIXIT DOMINUS RV 807 Salmo in Re maggiore, è in undici movimenti,
per due soprani, un contralto, due tenori solisti, coro a quattro voci miste, due oboi,

Source: http://www.comune.portosangiorgio.fm.it/edicola/Comunicati/2013/146.pdf